Questioni sensibili
Alcune questioni sensibili richiedono risposte immediate.
Capita di sentire: “Le carte sono pericolose? Appena leggo le carte, mi succede qualcosa di brutto. Vengo punito.”
Affrontiamo questa preoccupazione a fondo. È essenziale confrontarsi con il concetto di accettazione o rifiuto dei Tarocchi. Nessuno, tranne noi stessi, può infliggere una punizione. Se affrontiamo le carte con paura e pregiudizio, presagiamo già un’azione negativa, allora forse è meglio evitare di usarle. Se si crede che i Tarocchi siano malvagi, è prudente astenersi dall’utilizzarli. I Tarocchi, però, vogliamo ripetere, sono solo uno strumento, e consigliamo di percepirli come tali.
Alcuni li considerano opera del diavolo. Ma perché associarli al male? Tuttavia, quando uno tarologo lavora lui comunica con il campo informativo e viene guidato per la scelta delle carte necessarie. Credo che questa guida sia ispirata dall’intenzione del tarologo, e la chiave è proprio l’intenzione. Se la nostra intenzione è altruistica e volta ad aiutare gli altri o alla nostra crescita, e noi evochiamo le forze divine come può essere collegata al diavolo?
Se invece qualcuno utilizza i Tarocchi con l’intenzione di connettersi al diavolo, forse troverà ciò che cerca.
Un’altra obiezione comune: I tarocchi non devono essere letti a pagamento. D’accordissimi! Non facciamolo per soldi; eventuali compensazioni sono solo un ringraziamento per il tempo dedicato. Il tempo è denaro.
In conclusione, sia che siamo tarologi o clienti, prima della lettura dobbiamo colmare il nostro cuore con la Luce. Le forze oscure o le energie negative non ci disturberanno se manteniamo la nostra fede qualunque essa sia. Il simile attrae il simile. L’oscurità è semplicemente l’assenza di luce. Quindi, riempiamo il nostro lavoro con la luce del cuore, con l’intenzione di donare, servire e essere sinceri.
E se pratichiamo la cartomanzia su noi stessi, consideriamola come un mezzo per la nostra evoluzione personale spirituale. (Su come fare i Tarocchi per sè stessi si può leggere qui)