Le previsioni non vengono dal nulla, ma dal presente, così come il presente viene dal passato. Il compito della cartomanzia è scoprire queste connessioni e capire come influire su di esse per modificare le previsioni.
Il destino esiste, ma allo stesso tempo è la persona stessa, avendo libertà di scelta, a determinare in quale direzione muoversi ulteriormente.
Le carte che ci parlano per mezzo di simboli e segni ci danno indizi: come agire e cosa è meglio non fare. La persona dovrebbe capire quale scopo sta perseguendo e porre le domande appropriate durante una sessione di divinazione. Dopo aver ricevuto le informazioni, averle comprese e aver costruito di conseguenza un sistema di azioni successive, la persona si è preparata a portare le trasformazioni della sua vita.
Le “previsioni buone e cattive” sono concetti relativi. Ciò che è buono per uno è cattivo per un altro. Bisogna essere pronti a qualsiasi risposta. E sta alla persona interessata come vedere questa informazione: cattiva o buona. Ma anche in questo caso il compito del tarologo non finisce qui. Bisogna capire cosa deve fare il richiedente per stare bene.
Ricorda la cosa più importante:
Puoi sempre provare a cambiare qualsiasi predizione dei Tarocchi, e quindi il tuo futuro. E per sapere come, basta chiedere alle carte.
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